Si è provveduto a mettere a disposizione di tutti gli operatori economici la cartella compressa contenente gli ELABORATI DI PROGETTO

Nel ribadire quanto già chiarito in merito all’elenco prezzi ed al computo metrico estimativo, precisiamo che gli elementi necessari per la formulazione dell’offerta, compresi quelli riguardanti le componenti idrauliche, elettriche, elettromeccaniche e di trasmissione dati, sono riportati nella descrizione delle voci della “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” e negli elaborati del progetto esecutivo posto a base di gara.
Questo Consorzio appaltante, come noto e come già rilevato in precedenti risposte a quesiti, ha scelto di aggiudicare la gara secondo il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa e con l’offerta del corrispettivo a prezzi unitari, sicché ha predisposto e pubblicato l’elenco prezzi che coincide con i prezzi indicati nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” che il concorrente deve compilare per l’offerta economica; ha altresì predisposto e pubblicato il computo metrico analitico, di modo che i concorrenti possano avere massima cura e approfondimento nel valutare i singoli prezzi unitari oggetto di offerta. In tal senso non viene pubblicato il computo metrico estimativo che è ha fondato il prezzo a base di gara.
Il computo metrico estimativo che farà parte integrante del contratto d’appalto, ai sensi dell’art. 32, comma 14-bis, sarà ovviamente costituito sulla base della lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera che sarà stata compilata dal concorrente aggiudicatario. In particolare, verranno riportati sul computo metrico analitico di gara i prezzi offerti dall’aggiudicatario nella lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera.
 

L’importo totale dell’appalto è pari ad € 16.098.528,01 comprensivo di oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Sono state poi indicate nel disciplinare le altre categorie dell’appalto, ricomprese in tale importo: OG6 € 16.098.528,01, OG1 € 2.024.159,18, OS30 € 160.637,31 ed OS19 € 91.676,99
Tali importi non si sommano quindi a quello totale anzidetto, ma ne costituiscono singole parti.
 

I concorrenti sono tenuti a compilare la lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera, che è stata messa a disposizione degli stessi in formato PDF.
In particolare, i concorrenti devono completare la lista in ogni sua parte indicando i prezzi unitari offerti e quindi determinando il prezzo globale offerto nonché il conseguente ribasso percentuale rispetto al prezzo complessivo dell’appalto, al netto del costo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Il modulo deve essere sottoscritto in ciascun foglio dal concorrente e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso espressamente confermate e sottoscritte.
A fronte di quanto sopra, non si ravvisa l’esigenza che tutte le voci e le quantità vengano inserite “manualmente” in un file di formato editabile, come viene indicato nel quesito.
Infatti, deve essere utilizzata la lista pubblicata dallo scrivente Consorzio e non altro file.
 

In merito alle richieste formulate da alcuni Operatori Economici, relative alla pubblicazione dello “elenco prezzi” e del “computo metrico estimativo”, nonché all’indicazione del prezzario di riferimento, si precisa quanto segue:
- l’elenco prezzi corrisponde ai prezzi indicati nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” da compilare per l’offerta economica;
- quale documento di gara è presente il computo metrico analitico;
- la scelta della stazione appaltante, coerente con le considerazioni sopra svolte, di richiedere l’offerta a prezzi unitari è volta ad indurre i concorrenti a prestare la massima cura e il massimo approfondimento nelle valutazioni per la definizione dei singoli prezzi unitari;
- le voci di elenco prezzi sono desunte dal Prezzario Regionale del Piemonte e in parte da analisi prezzi elaborate ai sensi del “codice degli appalti”.

È stata allegata la stima di incidenza della manodopera

Il Disciplinare di gara stabilisce che tenuto al sopralluogo è l’Operatore economico; quindi il soggetto che presenzia al sopralluogo deve rappresentare il concorrente, con precisione. Se si tratta di RTI, chi presenzia al sopralluogo deve rappresentare tutti i soggetti che compongono il RTI medesimo, individuandoli esattamente.
L’ANAC con Delibera 31/07/2018 n. 714 ha chiarito che per la giurisprudenza l’obbligo di eseguire il sopralluogo - che concerne un’attività strumentale necessaria a consentire ai partecipanti di valutare la prestazione richiesta e di formulare un’offerta seria, attendibile e consapevole - deve riferirsi a ciascun soggetto del raggruppamento temporaneo di concorrenti e l’attestato di sopralluogo, a pena di esclusione dalla gara, deve riferirsi a tutte le imprese partecipanti. poiché concerne un’attività strumentale necessaria a consentire alle imprese partecipanti di valutare la prestazione richiesta e di formulare un’offerta seria, attendibile e consapevole.

Le certificazioni indicate ai sub-elementi C1, C2, C3 devono essere possedute dal concorrente per ottenere il punteggio previsto nel Disciplinare di gara. In caso di RTI, è necessario quindi che ne disponga ciascun raggruppato per garantire che i lavori vengano realizzati da un soggetto che dispone nella sua totalità del requisito e che pertanto l’intera prestazione sia eseguita secondo gli standard qualitativi valorizzati dalla stazione appaltante. In questo senso è espressa la giurisprudenza (Cons. Stato, Sez. V, 9/12/2013 n. 5884; T.A.R. Toscana, Sez. II, 6/2/2019 n. 185) nonché l’ANAC con parere 18/4/2012 n. 63.
 

La risposta a questo quesito si ricava dalle indicazioni del Disciplinare di gara.
 
L’importo dell’appalto è determinato nella somma complessiva di euro
1)      € 16.098.528,01  di cui
1.a)   € 15.940.537,07  Importo netto Lavori soggetto a ribasso;
1.b)   € 157.990,94       Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso;
1.c)   € 3.131.380,81    Costo della manodopera soggetto a ribasso.
 
Quale requisito di partecipazione di capacità economico-finanziaria e tecnica è stato stabilito il possesso di attestazione SOA, in corso di validità, per la categoria prevalente OG 6 per classifica VII.
 
E’ stata altresì individuata una categoria scorporabile e subappaltabile, di importo superiore al 10% dell’appalto: OG1 per classifica IV (importo euro 2.024.159,18).
 
Il concorrente singolo in possesso di attestazione nella categoria OG1 per classifica IV deve comunque avere l’attestazione in OG 6 di classifica VII perché l’importo residuo non è comunque coperto dalla classifica VI, anche aumentata del 20%.
 
Sono state indicate, per completezza, due ulteriori categorie:
 
OS30 per euro 160.637,31 (superspecializzata)
 
OS19 per euro 91.676,99 (categoria a qualificazione non obbligatoria)
 
 

1) L’importo dei lavori, soggetto a ribasso, è quello risultante dal progetto validato e approvato dal Ministero, come tale non suscettibile di modifiche;
2) Il calcolo della manodopera analitica per voce di prezzo è stato pubblicato;
3) Come già chiarito, il calcolo analitico degli oneri della sicurezza è presente nel PSC;
4) Lo schema di contratto è stato pubblicato;

5) Le relazioni di calcolo allegate al progetto posto a base di gara fanno riferimento alle NTC 2008 (norme tecniche previgenti rispetto alle NTC 2018) nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2 del Decreto 17 gennaio 2018 “Aggiornamento delle norme tecniche per le costruzioni” che specifica quanto segue:
“Art. 2. Ambito di applicazione e disposizioni transitorie
1. Nell’ambito di applicazione del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, per le opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione, per i contratti pubblici di lavori già affidati, nonché per i progetti definitivi o esecutivi già affidati prima della data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’art. 1, si possono continuare ad applicare le previgenti norme tecniche per le costruzioni fino all’ultimazione dei lavori ed al collaudo statico degli stessi. Con riferimento alla seconda e alla terza fattispecie del precedente periodo, detta facoltà è esercitabile solo nel caso in cui la consegna dei lavori avvenga entro cinque anni dalla data di entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui all’art. 1. Con riferimento alla terza fattispecie di cui sopra, detta facoltà è esercitabile solo nel caso di progetti redatti secondo le norme tecniche di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008.”
 

Si ribadisce quanto già chiarito e precisamente:
Le certificazioni indicate ai sub-elementi C1, C2, C3 devono essere possedute dal concorrente per ottenere il punteggio previsto nel Disciplinare di gara. In caso di RTI, è necessario quindi che ne disponga ciascun raggruppato per garantire che i lavori vengano realizzati da un soggetto che dispone nella sua totalità del requisito e che pertanto l’intera prestazione sia eseguita secondo gli standard qualitativi valorizzati dalla stazione appaltante. In questo senso è espressa la giurisprudenza (Cons. Stato, Sez. V, 9/12/2013 n. 5884; T.A.R. Toscana, Sez. II, 6/2/2019 n. 185) nonché l’ANAC con parere 18/4/2012 n. 63.
 

In merito alle richieste formulate da alcuni Operatori Economici, relative alla pubblicazione dello “elenco prezzi” e del “computo metrico estimativo”, nonché all’indicazione del prezzario di riferimento, si precisa quanto segue:

• l’elenco prezzi corrisponde ai prezzi indicati nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” da compilare per l’offerta economica;
• quale documento di gara è presente il computo metrico analitico;
• la scelta della stazione appaltante, coerente con le considerazioni sopra svolte, di richiedere l’offerta a prezzi unitari è volta ad indurre i concorrenti a prestare la massima cura e il massimo approfondimento nelle valutazioni per la definizione dei singoli prezzi unitari;
• le voci di elenco prezzi sono desunte dal Prezzario Regionale del Piemonte e in parte da analisi prezzi elaborate ai sensi del “codice degli appalti”.

Nel ribadire quanto già chiarito in merito all’elenco prezzi ed al computo metrico estimativo, precisiamo che gli elementi necessari per la formulazione dell’offerta, compresi quelli riguardanti le componenti idrauliche, elettriche, elettromeccaniche e di trasmissione dati, sono riportati nella descrizione delle voci della “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” e negli elaborati del progetto esecutivo posto a base di gara.
Questo Consorzio appaltante, come noto e come già rilevato in precedenti risposte a quesiti, ha scelto di aggiudicare la gara secondo il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa e con l’offerta del corrispettivo a prezzi unitari, sicché ha predisposto e pubblicato l’elenco prezzi che coincide con i prezzi indicati nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” che il concorrente deve compilare per l’offerta economica; ha altresì predisposto e pubblicato il computo metrico analitico, di modo che i concorrenti possano avere massima cura e approfondimento nel valutare i singoli prezzi unitari oggetto di offerta. In tal senso non viene pubblicato il computo metrico estimativo che è ha fondato il prezzo a base di gara.
Il computo metrico estimativo che farà parte integrante del contratto d’appalto, ai sensi dell’art. 32, comma 14-bis, sarà ovviamente costituito sulla base della lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera che sarà stata compilata dal concorrente aggiudicatario. In particolare, verranno riportati sul computo metrico analitico di gara i prezzi offerti dall’aggiudicatario nella lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera.
 

In merito al progetto è stata effettuata la verifica concernente i valori aggiornati dei prezzi.
Il progetto è stato altresì validato senza riserve e prescrizioni.
 

La risposta è affermativa.

In caso di partecipazione mediante RTI e in presenza di qualificazione delle imprese del medesimo RTI nella categoria OG1 per classifica adeguata a coprire l’importo di euro 2.024.159,18, residua un importo nella categoria prevalente OG6 di euro 14.074.368,83. Le categorie OS30 e OS19 non rilevano ai fini della qualificazione dei concorrenti e della partecipazione alla gara, ma eventualmente per l’affidamento da parte dell’aggiudicataria di subappalti.

Le categorie OS30 e OS19 non rilevano ai fini della qualificazione dei concorrenti e della partecipazione alla gara, ma eventualmente per l’affidamento da parte dell’aggiudicataria di subappalti.

Si tratta di un refuso.
Non va presentato un cronoprogramma, perché altrimenti si renderebbe conosciuta l’offerta tempi relativa a questi lavori, oggetto di valutazione in uno dei parametri quantitativi.
Per evitare confusione, viene pubblicata un'edizione aggiornata del disciplinare di gara, con evidenziata in giallo la correzione.

E’ un refuso.
nche la fideiussione relativa alla cauzione provvisoria deve avere validità non inferiore a 240 giorni.
Per evitare confusione, viene pubblicata un'edizione aggiornata del disciplinare di gara, con evidenziata in giallo la correzione.  

Non è possibile concedere proroghe, in quanto il Consorzio, che ha attentamente valutato il tempo occorrente ai concorrenti per ponderare e predisporre l’offerta, deve rispettare tempistiche stringenti, imposte dal decreto di finanziamento dell'opera.

No. Qualora concorra il Consorzio, occorre la procura da parte del Consorzio medesimo, anche se si tratta del legale rappresentante della consorziata che verrà indicata come esecutrice (il quale ovviamente non abbia poteri da parte del Consorzio).

RICHIESTE CHIARIMENTI	RISPOSTE
Relativamente al punto 239 – 339 – 450  – Di tale quadro non è presente lo schema.	Gli schemi non sono stati inseriti perché si tratta di quadri bordo macchina, specifici delle apparecchiature. Le descrizioni delle voci sono dettagliate e identificano le caratteristiche dei quadri medesimi.
Relativamente al punto 345 – La quantità di questo punto è 4, ovvero per l’alimentazione di n° 4 pompe. Come mai nel Q.E. Generale di distribuzione sono indicate partenze per n° 6 pompe?	Il Q.E. Generale è stato predisposto per un futuro ampliamento.
Relativamente al punto 345 – Di tale quadro non è presente lo schema.	Lo schema non è stato inserito perché si tratta di un quadro bordo macchina, specifico dell'apparecchiatura. La descrizione della voce è dettagliata e identifica le caratteristiche del quadro medesimo.
Relativamente al punto 345 – Il PLC indicato è necessario? Dato che la gestione è data dal PLC del quadro di cui al punto 346.	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 345 – Il trimmer di impostazione pressione è necessario? Non viene gestito dal PLC del quadro di cui al punto 346?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 345 – Per quanto concerne la visualizzazione dei parametri, è necessaria l’installazione di un pannello operatore o potrebbe bastare il pannello di impostazione parametri fornito con l’inverter?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 345 – Il trasduttore di pressione può essere cablato sul PLC del quadro di cui al punto 346?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 345 – I quattro quadri sono posizionati nello stesso locale ed affiancati fra loro? Oppure si può predisporre un quadro unico con i quattro inverter?	Si. Ogni pompa necessita di un quadro apposito per garantire maggior continuità di esercizio e un minor disservizio in caso di manutenzione o guasto.
Relativamente al punto 346 – Di tale quadro non è presente lo schema.	Lo schema non è stato inserito perché si tratta di un quadro bordo macchina, specifico dell'apparecchiatura. La descrizione della voce è dettagliata e identifica le caratteristiche del quadro medesimo.
Relativamente al punto 346 – Il quadro è posizionati nello stesso locale dei quadri di cui al punto 345?	Si.
Relativamente al punto 455 – Di tale quadro non è presente lo schema.	Lo schema non è stato inserito perché si tratta di un quadro bordo macchina, specifico dell'apparecchiatura. La descrizione della voce è dettagliata e identifica le caratteristiche del quadro medesimo.
Relativamente al punto 455 – La quantità di questo punto è 4, ovvero per l’alimentazione di n° 4 pompe. Come mai nel Q.E. Generale di distribuzione sono indicate partenze per n° 8 pompe?	Il Q.E. Generale è stato predisposto per un futuro ampliamento.
Relativamente al punto 455 – Il PLC indicato è necessario? Dato che la gestione è data dal PLC del quadro di cui al punto 456.	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 455 – Il trimmer di impostazione pressione è necessario? Non viene gestito dal PLC del quadro di cui al punto 456?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 455 – Per quanto concerne la visualizzazione dei parametri, è necessaria l’installazione di un pannello operatore o potrebbe bastare il pannello di impostazione parametri fornito con l’inverter?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 455 – Il trasduttore di pressione può essere cablato sul PLC del quadro di cui al punto 456?	Le soluzioni tecniche indicate in progetto e segnatamente quelle oggetto dei Vostri quesiti rispettano gli standard richiesti dal Consorzio e sono vincolanti.
Relativamente al punto 455 – I quattro quadri sono posizionati nello stesso locale ed affiancati fra loro? Oppure si può predisporre un quadro unico con i quattro inverter?	Si. Ogni pompa necessita di un quadro apposito per garantire maggior continuità di esercizio e un minor disservizio in caso di manutenzione o guasto.
Relativamente al punto 456 – Di tale quadro non è presente lo schema.	Lo schema non è stato inserito perché si tratta di un quadro bordo macchina, specifico dell'apparecchiatura. La descrizione della voce è dettagliata e identifica le caratteristiche del quadro medesimo.
Relativamente al punto 456 – Il quadro è posizionati nello stesso locale dei quadri di cui al punto 455?	Si.

Nel ribadire quanto già chiarito in merito all'elenco prezzi ed al computo metrico estimativo, precisiamo che gli elementi necessari per la formulazione dell'offerta sono riportati nella descrizione delle voci della “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” e negli elaborati del progetto esecutivo posto a base di gara.
Dobbiamo altresì confermare che questo Consorzio appaltante, come noto e come già rilevato in precedenti risposte a quesiti, ha scelto di aggiudicare la gara secondo il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa e con l'offerta del corrispettivo a prezzi unitari, sicché ha predisposto e pubblicato l’elenco prezzi che coincide con i prezzi indicati nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l'esecuzione dell’opera” che il concorrente deve compilare per l'offerta economica; ha altresì predisposto e pubblicato il computo metrico analitico, di modo che i concorrenti possano avere massima cura e approfondimento nel valutare i singoli prezzi unitari oggetto di offerta. Coerentemente con tali scelte non vengono forniti i riferimenti numerici agli articoli del prezzario regionale né le analisi prezzi.

In merito al Il prezzo n. 46 con descrizione “posa in opera  di tubo dreno  per drenaggio, in PVC microfessurato”, come si può desumere dall’elaborato di progetto 08_computo metrico, è associato esclusivamente al  prezzo n.59 con descrizione “tubo in PVC …. Diam. esterno mm 100”.
Si specifica, pertanto, che il prezzo n. 46 si riferisce a tubazioni in PVC diam. 100 mm.
 

Si conferma che l'elaborato di progetto “02.07 Relazione impianto telegestione e automazione” è stato allegato allo scopo di dare una visione d'insieme delle opere.
Le lavorazioni/forniture oggetto dell'appalto sono esclusivamente quelle riportate nella “lista delle lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dell’opera” e nel documento “08.00 computo metrico”. Pertanto soltanto queste devono essere quotate nell’offerta.
Le altre opere saranno realizzate a cura del Consorzio committente.
 

Non è possibile concedere proroghe, in quanto il Consorzio, che ha attentamente valutato il tempo occorrente ai concorrenti per ponderare e predisporre l’offerta, deve rispettare tempistiche stringenti, imposte dal decreto di finanziamento dell'opera.

In merito alla pubblicazione dell’elenco prezzi  si conferma quanto già ampiamente chiarito, con risposte pubblicate per tutti gli operatori economici interessati.
Si rimanda pertanto a tali risposte.
 

La fascia di occupazione temporanea per la realizzazione delle condotte in progetto, con larghezza variabile in base ai diversi diametri delle tubazioni, si estende su entrambi i lati delle condotte medesime, come indicato dettagliatamente nelle sezioni di progetto e schematicamente nelle tavole del PSC.

 

Questo Consorzio si rende conto che l’attuale situazione conseguente alla diffusione del coronavirus e alle misure restrittive assunte dalle autorità pubbliche può comportare difficoltà ad alcuni operatori economici interessati a partecipare alla gara, ma – come è già stato osservato - non è possibile concedere proroghe perché devono essere rispettate tempistiche stringenti, imposte dal decreto di finanziamento dell'opera.
Si invitano pertanto tutti i soggetti ad anticipare il più possibile le proprie attività correlate alla presentazione dell’offerta, inclusa l’effettuazione del sopralluogo, così da poter rispettare i tempi stabiliti nel bando.
 

Si specifica che il volume di materiale da scavo in esubero da considerare è pari a 27.672,14 mc, dato dalla somma dei previsti 24.846,77 mc per le opere a misura e 2.825,37 mc per le opere a corpo.
I suddetti quantitativi sono riportati nel documento di gara “LISTA DELLE LAVORAZIONI E FORNITURE PREVISTE PER L'ESECUZIONE DELL'OPERA”.
I soggetti recettori individuati sul territorio, nelle loro dichiarazioni di disponibilità al ritiro del materiale, hanno riportato i quantitativi di materiale che le loro cave possono ricevere, stimati in 80.000 mc. Tale valore risulta superiore ai quantitativi previsti in progetto, a favore di sicurezza, come richiesto dal Consorzio.

Si chiarisce che l’annotazione “vedere tabelle allegate” riportata in alcune voci di scavo e rinterro del computo metrico, si riferisce esclusivamente alle lunghezze delle condotte (dorsale e secondarie) mentre la larghezza e la profondità delle sezioni di scavo sono riportate analiticamente nelle voci medesime.
Per avere un dettaglio delle lunghezze parziali delle condotte, occorre fare riferimento ai seguenti elaborati di progetto:

• 03.03.01 PROFILO CONDOTTA DORSALE 1.1
• 03.03.02 PROFILI DISTRIBUZIONE CASTELLETTO STURA
• 03.03.03 PROFILI DISTRIBUZIONE MONTANERA

La pagina o le due pagine recanti copertina e indice possono non essere conteggiate tra le pagine massime consentite dal disciplinare, in quanto non sono strettamente necessarie, né attengono a contenuti propri delle Relazioni, ma a elementi di rivestimento e miglior utilizzazione delle Relazioni in senso proprio.
 

Il cavidotto dovrà essere posizionato come segue:

• Profondità di interramento rispetto al piano di campagna di circa m 1,00 (misurata dalla generatrice superiore del cavidotto);
• Distanza di circa m 1,50 dalla condotta dorsale (DN 2.200 mm);
• Distanza di circa m 1,00 dalle condotte di distribuzione (DN = 500 mm e DN < 500 mm). 

Quanto al primo profilo, poiché si tratta di disponibilità di figure nell’organico e di mezzi, tale disponibilità può essere dimostrata anche tramite un contratto (ad esempio di distacco oppure di noleggio o leasing, ecc.) intervenuto con un’impresa terza o collegata / controllata.

Quanto al secondo profilo, il numero massimo di 18 facciate A4 - stabilito per presentare le figure chiave dell’organizzazione impiegata per l’appalto - comprende anche i curricula dei soggetti affidatari di tale specifici ruoli.